Pillole di fragranza: il caffè
Oggi voglio iniziare con il migliore amico dell’uomo, e no, non sto parlando del cane, bensì di quella scura sostanza senza cui non potemmo sopravvivere ogni mattina lavorativa: il caffè.
Il caffé
Ce ne sono più di 60 varietà nel mondo e molte di queste vengono utilizzate nella produzione di profumi senza che ve ne accorgiate. Per esempio Noa, un classico firmato Cacharel, ha questo chicco alla base, ma sicuramente non è la prima cosa che il vostro olfatto riconosce in quella bianca sfera.
Il mio preferito in assoluto deve essere Black Opium di Yves Saint Laurent. Sto parlando dell’originale, non di quelle millentordici versioni che stanno uscendo ultimamente. Quel caffè nero che si poggia sulla tua pelle e ci rimane tutto il giorno, trasportandoti in una fiaba orientale ogni volta che il tuo naso ne assapora l’aroma.
Vi sorprenderà sapere che il caffè viene usato anche in profumi da uomo. Per citare un paio di nomi: A*men di Mugler e il più recente Polo Red Extreme di Ralph Lauren.
Ma cosa significa una nota di caffè all’interno di queste bottiglie? Questo seme dona alla fragranza un effetto energizzante, ricco e caldo, ideale per creare longevità con un tocco differente. Voi che ne pensate dell’aroma del caffè? Dopo questo sento la necessità di andare a versarmi una tazza!
Aurevoir x
0 Comments