Innamorarsi di Napoli con dieci cose da fare
Napoli è il gusto della pizza, l’odore del caffè e il suono delle parole napoletane pronunciate da persona a persona. Mentre la maggior parte delle persone dà la priorità a musei, monumenti e chiese, l’essenza della vera anima di Napoli si trova nelle sue strade animate. Noi non ne abbiamo dubbi.
Ci sono 10 cose da fare per innamorarsi di Napoli:
Napoli Underground
La città sotterranea ha un fascino misterioso capace di regalare emozioni insolite in un percorso tra orti sotterranei, resti greco-romani e vestigie di guerra. Sembrerebbe un film ma è tutto vero!
Dark Naples
La suggestione dell’ignoto nel ventre di Napoli ha il suo cuore nell’O Campusanto d’e Funtanelle, un ossario simbolo della devozione popolare nei confronti dei defunti, e nella chiesa Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco, nota per il culto delle anime pezzentelle, a cui chiedere, come da tradizione, i numeri del lotto.
Napoli…metropolitana
L’occasione è ghiotta per scoprire la metropolitana più bella d’Europa, ricca di opere d’arte di artisti contemporanei ( Francesco Clemente, Pistoletto, Mario Merz, Kounellis ) e di stazioni create ad hoc come quella di Toledo dall’ ingresso “marino”.
Vecchia Napoli …per gambe giovani
A Napoli c’è la strada pedonale più lunga d’Italia, che consente di fare trekking urbano all’interno della vecchia città, dalla collina del Vomero fino a Spaccanapoli e al Duomo. Una curiosità? La scalinata iniziale fu quella su cui Sophia Loren vendeva le sigarette nel film di de Sica ‘Ieri, Oggi e domani…’
Mangiare un pranzo preparato da una Cesarina:
Le Cesarine sono donne che amano condividere le loro conoscenze sulle tradizioni, le ricette e la cultura italiana. Aprono le porte delle loro case e invitano a imparare con loro. Puoi prenotare il tuo pasto su Cesarine.it per un’esperienza insolita che renderà il tuo viaggio a Napoli davvero speciale.
Il dolce sapore di Napoli
Tante le mecche da segnalarti, ma non possiamo tralasciare il Gran Caffè Gambrinus per un’incantevole sfogliatella o un succulento babà, oppure Leopoldo e Vincenzo Bellavia per una fetta di torta imbevuta di rum e ricoperta di panna montata. Il gelato sarebbe un’ottima alternativa.
I Quartieri Spagnoli come non si sono mai visti
La zona più particolare della città merita una visita ad hoc, tra ristoranti economici, moto che fanno acrobazie, altarini dedicati alla Madonna e murales che inneggiano a Maradona: è un quartiere speciale, senza alcun dubbio. Anche per le suggestioni che nasconde che, ultimamente, l’hanno fatto scegliere da Michelangelo Pistoletto come cornice della sua opera collettiva “Il terzo Paradiso”.
Napoli loves Design
Napoli è anche ricca di posti unici in cui il design incontra la tradizione artigiana: dalle gallerie in cui la creatività in stile “O sole mio” si unisce alla contemporaneità, come la Galleria Lia Rumma o lo Studio Trisorio, in cui la tendenza detta legge, e lo spazio Made in Cloister, dove un chiostro del 500 diventa un’oasi dedicata al fare artigianale. Design in salsa nordico-partenopea alla Casa Brutta e creatività 2.0 al Riot Studio, con il suo meraviglioso giardino segreto; le passioni napoletane indipendenti trovano il loro habitat allo Spazio d’Ayala e si inseguono negli studi degli artisti e designer che hanno scelto Napoli come buen retiro, in un percorso tutto da scoprire.
Mangia (prega, ama)
Nella vita ci sono poche cose buone come la pizza per questo abbiamo preparato un itinerario per la pizza che inizia con Michele, il ristorante preferito da Julia Roberts nel film Mangia, Prega, Ama – e finisce … Beh, finisce quando riesci a smettere. Dopo Michele, c’è Concettina ai Tre Santi, Di Matteo, Pellone, solo per citare alcune tar le possibili scelte infinite. Ah, non dimenticare la Pizza Fritta da Fernanda, la migliore di tutta la città.
Napule è …una mostra imperdibile!
L’agenda delle mostre è fitta, in un crossover di appuntamenti con la cultura che amplificano la vocazione artistica della città. Accanto alle proposte dei musei più noti, si apre un bouquet di appuntamenti imperdibili che hanno il loro cuore nel Pan, con la mostra su Salvador Dalì e il suo genio visionario e surrealista, e in Andy Warhol a Cava de’ Tirreni in una celebrazione della pop art attraverso installazioni e ritratti originali. E per chi ama le commistioni, il Museo di Capodimonte ospita “Carta Bianca”, un progetto corale con cui 10 celebri curatori hanno allestito la propria sala attingendo alla collezione del museo.
In realtà ci sono molti altri motivi per innamorarsi di Napoli, ma li scoprirai da solo e ti ci vorrà pochissimo!
0 Comments